Come si orientano i social? Quali saranno gli elementi principali su cui definire o cambiare la strategia digitale?
Dall’analisi di quanto successo nell’anno appena trascorso si passa inevitabilmente a capire come si orienterà il mercato nel 2019, per anticipare le tendenze o decidere gli investimenti da fare.
Trendwalker, famoso tool per monitorare i social, ha condotto come ogni anno un’analisi dividendo i risultati in tre categorie che commentiamo di seguito mentre in fondo all’articolo c’è anche l’infografica riassuntiva.
Il futuro dei dati
I dati, soprattutto nella comunicazione digitale, sono fondamentali per pianificare una strategia social, anche se spesso aziende questo fattore nel 2018 è stato fortemente condizionato dall’introduzione della GDPR e dalla conseguente maggiore consapevolezza sull’importanza della protezione dei dati personali.
Da qui ne consegue anche una maggiore attenzione che le aziende stanno ponendo sulla sicurezza dei dati, che resterà un tema centrale per tutto il 2019.
Rispetto ai tipici dati social, finalmente le cosiddette “vanity metrics” stanno ufficialmente morendo: si parlerà sempre meno di numero di like e follower, anche grazie all’impegno che le piattaforme stanno mettendo nel combattere l’alterazione di questi dati, come ha fatto ultimamente Instagram. Diventerà sempre più importante il ROI (Return of Investiment) come metrica di riferimento per misurare l’efficacia di attività social e PR.
Un trend evidente nel 2018 che si consoliderà nel 2019 è il costante avvicinamento tra le PR ed il marketing, con azioni più congruenti sia per il branding sia per il posizionamento
La diffusione della tecnologia
La tecnologia ha cambiato definitivamente le nostre esperienze negli ultimi anni e nel 2019 ci si aspetta una nuova accelerazione: intelligenza artificiale, ricerca evoluta con comandi vocali e realtà aumentata.
Ci si aspetta che nel 2019 l’Intelligenza Artificiale farà davvero la differenza, aiutando i professionisti soprattutto nella gestione e estrazione di dati.
L’altro trend riguarda la presenza di assistenti vocali, come Alexa e Google Assistant nei terminali casalinghi, trasformando le modalità di fruizione e ricerca dei dati.
Già in questo fine 2018 si è parlato molto di Realtà Aumentata e Realtà Virtuale, indicandone le differenze e le sovrapposizioni per il marketing digitale. Nel 2019 ci sarà una sempre maggior disponibilità di tecnologie che abilitano nuove soluzioni.
Una società narcisista
La società sta cambiando, in tutto il mondo e per tutte le fasce sociali e d’età. È una rivoluzione continua e le strategie di comunicazione ne devono tenere conto.
Ad esempio evolverà sempre di più nel 2019 il rapporto con i cosiddetti influencer. Finora abbiamo visto grandi star o personaggi cresciuti sul web accaparrarsi la gran parte delle sponsorizzazioni a fronte di una grande visibilità.
Sempre più in futuro il mercato avrà necessità anche di micro-influencer che con numero minori hanno però un maggior impatto sulla loro comunità, locale o verticale che sia.
Questo è strettamente collegato con le richieste fatte dalla cosiddetta generazione Z che richiede costantemente nuovi riferimenti e nuove esperienze di acquisto collegate ai brand.
Cambierà sempre di più anche il processo d’acquisto, con le piattaforme social sempre più impegnate ad implementare strumenti di vendita integrati.
Ad un nuovo approccio etico delle nuove generazioni è anche legata la maggior attenzione che le aziende dovranno porre ai valori che mostrano o che promuovono. I cosidetti “epic fail” sono sempre più frequenti proprio per questa maggior propensione dei consumatori