Ci siamo! Puntuali come l’orologio, l’agenzia internazionale We Are Social ha prodotto il Global Digital 2019, l’indagine che fotografa lo stato dell’arte di Internet, Social Medial, Mobile ed anche e-commerce.
Il digital nel mondo
Partiamo come sempre ad analizzare la situazione mondiale che vede tutti i dati principali in grande crescita. We are Social ci fa notare come nel 2012, anno della prima rilevazione, erano 2,08 miliardi le persone connesse alla Rete, mentre nel 2019 sono più che raddoppiate con 4,39 miliardi. È un dato che testimonia ancora una volta quello che si dice spesso, l’umanità non ha mai vissuto un’epoca così veloce come questa.
Ognuno di noi passa circa 6 ore e 42 minuti online al giorno! Il dato è in leggero calo rispetto al 2018 ma la sostanza non cambia: soprattutto nei mercati maturi, ormai si è sempre connessi ala Rete e ai social.
Sempre rispetto al 2012, da allora sono oltre 2 miliardi le persone iscritte elle piattaforme social con un tasso di crescita anche dell’età media degli utenti. C’è sicuramente un ricambio generazionale rallentato dalla sfiducia o dal poco utilizzo di molti giovanissimi che non vogliono stare nei stessi “luoghi digitali” degli adulti.
Il miglioramento delle reti di trasmissione, fisse e mobili, è stato il volano per la crescita della fruizione di contenuti video, anche in streaming.
Il digital in Italia
L’Italia ha da tempo recuperato un gap rispetto ad altri Paesi e continua ad avere tassi di crescita importanti. Praticamente l’intera popolazione, circa 55 milioni su 60, è collegata ad Internet e lo stesso dato vale per i concittadini che si collegano almeno una volta al giorno alla Rete. Anche in Italia, come nel resto del mondo, ognuno di noi si collega più di 6 ore al giorno.
C’è stato anche un incremento degli utenti iscritti alle piattaforme social che superano ora i 35 milioni. Importantissimo lo stream di contenuti: il 92% degli italiani infatti guarda video online (il 43% effettua streaming da tv connesse). Anche il mondo gaming è assolutamente da non sottovalutare: un italiano su 6 gioca in modalità streaming live, mentre l’11% guarda altri gamers giocare online, il 5,4% in relazione a campionati di e-sports.
Il 2018 è stato l’anno della tecnologia voce, con il lancio di Google Home e di Amazon Echo, novità che è stata subito apprezzata se è vero che circa il 30% degli italiani utilizza regolarmente le funzioni di ricerca vocale o comandi vocali.
I Social Media in Italia
Come abbiamo scritto prima, sono oltre 35 milioni gli italiani attivi sulle piattaforme social, la quasi totalità prevalentemente da mobile e oltre il 75% è attivo in modo costante. Poco meno di 2 ore è il tempo che passiamo giornalmente sui vari social.
Non ci sono grandi cambiamenti sulle piattaforme più utilizzate, YouTube e Facebook (sia come piattaforma, sia soprattutto come ecosistema in senso più ampio, includendo quindi WhatsApp, Messenger, Instagram) sono ancora le preferite nel nostro paese anche se ogni utente ha ormai profili su almeno 7 piattaforme social diverse.
Twitter e LinkedIn mantengono le altre posizioni di rilievo, con il 32% e 29% della popolazione italiana iscritta.
Un’analisi approfondita di Facebook mostra come la fascia d’età 25-34 risulta essere la più presente, seguita da quelle 35-44 e 45-54, dato su cui influisce sicuramente WhatsApp come piattaforma di messaggistica regina in Italia.
Proseguendo con le analisi è evidente l’esplosione delle Stories, formato che ormai piace a tutti e che ha un suo storytelling specifico. Questo trend è destinato a proseguire per tutto il 2019 a meno che qualcuna delle piattaforme non introduca altri formati che attirino maggiormente gli utenti.
Mobile in Italia
L’uso del mobile è da sempre uno dei punti forti del nostro Paese, sono quasi 86 milioni le connessioni mobili, vale a dire circa una e mezza per ciascuno di noi, la stragrande maggioranza prepagate e a banda larga (3g o superiore).
L’87% degli italiani utilizza device mobili per attività di messaggistica, mentre lato intrattenimento la fruizione di contenuti video da mobile interessa 4 italiani su 5 e il gaming un italiano su due.
E-commerce in Italia
Interessanti anche i dati relativi all’e-commerce: due italiani su tre effettuano acquisti o pagamenti online, e il 42% l’ha fatto da dispositivi mobili.
Le categorie merceologiche più in crescita in questo senso sono quelle relative al cibo e alla cura della persona (+18%) e arredamento ed elettrodomestici (+16%).
La quota di spesa su e-commerce sul totale retail si attesta intorno al 4%, con transazioni completate con e-wallet pari a quasi un terzo del totale e-commerce e 2% del totale retail in store.