Come ogni anno l’agenzia internazionale We Are Social ha prodotto il Global Digital 2018, un’indagine sullo stato dell’arte riguardante l’uso di Internet, dei Social Media e dei device digitali in generale. Anche questa volta ci sono dati a livello mondiale e poi degli approfondimenti per singolo paese.
Perché sono importanti questi dati
Ormai non solo le grandi organizzazioni ma anche le piccole imprese locali e i professionisti devono conoscere come funzionano le piattaforme di condivisione dei contenuti e comprendere l’utilizzo che gli utenti ne fanno, in modo da poter fare scelte sempre più consapevoli.
È fondamentale la conoscenza di queste dinamiche sia per definire una strategia di comunicazione sia per andare a renderla operativa, magari con modalità diverse per Paesi diversi se l’attività è internazionalizzata o si vuole internazionalizzare.
Il digital nel mondo
Quest’anno si è registrato il sorpasso della soglia dei 4 miliardi di persone connesse ad Internet, significa che più della metà della popolazione mondiale è sulla Rete. Soprattutto in Occidente abbiamo la sensazione che sia poco, perché difficilmente riusciamo a stimare quante persone vivono ancora in aree assolutamente disagiate del mondo. Questa situazione ci è testimoniata dal fatto che più d 250 milioni di persone si sono connesse per la prima volta durante il 2017, con l’Africa che traina questa crescita grazie alla maggior diffusione di piani tariffari mobile accessibili.
I Social media nel mondo
Una crescita simile si registra nell’uso dei social media, con oltre 3 miliardi di persone che li usano stabilmente, dei quali il 90% accede da mobile.
Facebook rappresenta ancora la piattaforma di riferimento, con oltre 2 miliardi di utenti connessi: sarà interessante valutare questo dato il prossimo anno rispetto al contrasto di utenti fake e già quest’anno si registra comunque un rallentamento.
La piattaforma che è in crescita straordinaria è Instagram che triplica il numero dei suoi utenti e che aumenta di tanto anche il tasso di utilizzo.
Prassi consolidata da alcuni anni, gli strumenti di messaggistica sono considerati a tutti gli effetti dei social media e inseriti in questa indagine: sia WhatsApp che Facebook Messenger registrano un tasso di crescita doppio (30%) rispetto a Facebook.
Il digital in Italia
L’Italia sta recuperando velocemente un divario rispetto ad altri Paesi europei e mondiali, ormai il 73% degli italiani sono online (circa 43 milioni di persone). Nel 2017 oltre 4 milioni di persone si sono collegate alla Rete per la prima volta, con una crescita del 10% rispetto all’anno precedente.
Il dato più rilevante è che ogni italiano trascorre circa 6 ore al giorno online di cui quasi 2 sono passate utilizzando una piattaforma social media. Questo atteggiamento penalizza la TV che diventa sempre meno centrale nella fruizione di contenuti.
I Social Media in Italia
Anche i social media seguono questi trend, sono 34 milioni gli italiani attivi sulle varie piattaforme social, con 3 milioni che si sono iscritti per la prima volta nel 2017.
YouTube e Facebook sono ancora le piattaforme social più estese e sulle quali gli utenti sono maggiormente attivi. È un dato anomalo rispetto alle tendenze mondiali, nelle quali Facebook è ancora incontrastata. Anche in Italia Instagram registra una crescita clamorosa sia di utenti iscritti sia di utilizzo.
Tra le App di messaggistica WhatsApp è la regina incontrastata seguita dal Messenger di Facebook.