Arriva WordPress 5.0 ed è difficile non pensare a quanto tempo è passato da quando, anche alcuni di noi, si facevano i siti con HTML scritto con Notepad! Poi sono arrivati FrontPage e Dreamweaver per passare poi ai cosiddetti CMS come appunto WordPress, Joomla, Drupal ed altri.
La notizia è quindi il rilascio di WordPress 5.0 che, come più volte annunciato, non è un semplice aggiornamento della piattaforma ma una cosiddetta major release, cioè un cambiamento importante di approccio, mentre le singole caratteristiche o le patch di sicurezza sono affidate a release intermedie.
Anche per lui ne è passato di tempo, partendo come un semplice strumento per realizzare blog, arrivando a diventare negli anni il gestore di siti e contenuti più diffuso al mondo, se è vero che oltre il 75% dei siti (dati Wappalyzer) sono realizzati con questo software.
Partiamo subito con il dire che come tutti i cambiamenti importanti, e questo lo è sicuramente per il Web, non ci può essere un giudizio unanime, perché si cambiano le abitudini di sviluppatori ed utenti, si devono verificare le compatibilità con i plugin e si devono fare delle scelte.
Il nuovo editor
WordPress aveva già annunciato che la nuova edizione si sarebbe focalizzata sulla produzione e pubblicazione dei contenuti, con un editor completamente diverso, cioè Gutenberg: per chi non lo sapesse, Johannes Gutenberg è l’inventore della stampa moderna con i caratteri mobili.
Proprio come il nome che porta, il nuovo editor è completamente diverso dai precedenti e rende possibile creare pagine e post con dei blocchi di contenuti, un po’ come si fa attualmente con i plugin di visual composer disponibili sul mercato. Per l’utente significa aumentare le possibilità di impaginazione, potendo creare pagine potenzialmente tutte differenti tra loro con un editor interno al sistema. Ci sono a disposizione strumenti per creare box, un tool per aggiungere i famosi bottoni CTA (con le Call to Action) o moduli per organizzare le FAQ, elementi che prima si aggiungevano con plugin esterni.
Per chi usa le funzioni base di pubblicazione, potrebbe cambiare molto poco, per chi invece decide di sfruttare tutte le nuove opportunità, servirà un breve periodo di addestramento.
Invece gli sviluppatori che vogliono mettere mano al codice dovranno capire come viene gestito il nuovo editor.
Quando c’è un cambiamento così importante, capita che ci si possa chiedere: lo devo fare per forza? E se non sono pronto a cambiare?
Con WordPress 5.0 l’editor Gutenberg viene quindi impostato di default, anche se è possibile tornare all’editor precedente utilizzando il plugin Classic Editor per un periodo transitorio fino alla fine del 2021. Successivamente ci sarà solo Gutenberg!
Attenzione: Gutenberg è un editor di backend, quindi si continua ad utilizzare dal pannello di amministrazione del sito, non è un editor WYSIWIG (What I See Is What I Get, cioè ciò che vedo è ciò che ottengo) di frontend.
Il nuovo tema Twenty Nineteen
La seconda grande novità di WordPress 5.0, quasi obbligata, è un nuovo tema che possa subito enfatizzare le capacità dell’editor Gutenberg. Arriva Twenty Nineteen, un template minimal, molto curato nei minimi dettagli, facile da leggere: è perfetto per sviluppare subito un blog personale o un sito che vuole avere subito un’identità innovativa.
Resta da vedere la compatibilità di Gutenberg con tutti gli altri template disponibili sul mercato, servirà sicuramente un periodo di transizione.